Questa antologia è il risultato di un concorso letterario indetto dalla casa editrice EKT Edikit. Si tratta di una raccolta di racconti con un unico denominatore comune: Parigi.
C’è da chiedersi, allora, perché proprio Parigi? Le ragioni potrebbero essere infinite: perché Parigi è la città degli artisti per antonomasia, perché è la città dell’amore; per la Tour Eiffel, gli Champs Elysées e la basilica del Sacré-Coeur; per le crepes suzette, le escargot e i croissant, che come li mangi a Parigi non li mangi da
nessun’altra parte.
Quante banalità!, potrebbe ribattere qualcuno storcendo il naso.
Forse, è vero quel che dice Mieczysław Kozłowski, uno dei più importanti scrittori di aforismi della Polonia:
“Si dice che su Parigi è stato scritto tutto, e che con i libri scritti si potrebbe costruire una nuova Tour Eiffel. “
Ma è anche vero – e ne sono testimoni i racconti che leggerete – che la capitale francese ha il potere di nascondere negli anfratti più bui e nascosti quel pizzico di magia in grado di suscitare l’ispirazione.
Ciascuno di questi racconti descrive Parigi in un modo unico e personale, ci svela la personalità, i gusti e persino il carattere del suo autore. Ciascuno di questi racconti ha il potere di trasportarci in un luogo altro da dove siamo ora, che non è Parigi, bensì il magico mondo dell’immaginazione.
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